DMO - LIDL ITALIA ESCE DA FEDERDISTRIBUZIONE
Annunciata stamane da LIDL ITALIA la decisione di uscire da Federdistribuzione e conseguentemente l'abbandono del CCNL DMO e l'applicazione con effetto immediato del CCNL Confcommercio. Contratto rinnovato da poche settimane con importanti miglioramenti economici e normativi.
Il motivo? "a seguito del continuo ed eccessivo protrarsi delle negoziazioni per il rinnovo del Contratto di lavoro nazionale della distribuzione moderna organizzata, scaduto nel 2019".
LIDL Italia, colosso tra i discount vuole "dare risposte concrete e immediate ai suoi 22mila dipendenti che hanno visto in questi anni una progressiva erosione del proprio potere d'acquisto a causa dell'inflazione".
"Cosa dire? permettetemi lo sfogo: la lotta paga!" sostiene Alberto Chiesura della FILCAMS CGIL BELLUNO " senza voler entrare nelle decisioni aziendali, forse, l'effetto delle mobilitazioni promosse dalle Organizzazioni Sindacali con lo sciopero nazionale del 22 dicembre 2023 e del 30 marzo scorso, ha contribuito e sta contribuendo a smuovere le acque tra le Aziende aderenti alla DMO. Anche nei LIDL del nostro territorio l'adesione delle lavoratrici e dei lavoratori è stata particolarmente importante."
" I dipendenti di LIDL ITALIA avranno giustamente un contratto rinnovato e adeguamenti salariali necessari" conclude Chiesura " ma non dobbiamo dimenticare tutti quelli che ancora attendono il rinnovo di un contratto scaduto da 5 anni per l'irresponsabilità di Federdistribuzione. La lotta continua."