STRESS LAVORO CORRELATO: PARTE L'INDAGINE NEI SETTORI DEL COMMERCIO E DEL PULIMENTO

Lunedì 29 aprile dalle ore 14 presso la sala conferenze del Polo Culturale Biblioteca di Sedico parte il progetto istituito da CGIL Belluno, CISL Belluno Treviso e UIL Veneto Belluno relativo ad un'approfondita indagine sullo stress lavoro correlato e sul benessere organizzativo nei settori del commercio e del pulimento nelle aziende della Provincia di Belluno.

Il progetto, nato in collaborazione con l'Università di Verona, ha lo scopo di indagare lo stresso lavoro correlato attraverso la creazione e la somministrazione di un questionario alle lavoratrici e ai lavoratori di questi settori. Questionario elaborato dal Comitato tecnico scientifico del progetto e composto, oltrechè da CGIL, CISL e UIL, dalla professoressa Margherita Brondino e dalla dottoressa Camilla Morossi, dell'Università di Verona, e dalla dottoressa Nicoletta De Marzo, medico del lavoro. Il comitato tecnico scientifico avrà poi il compito di analizzare ed elaborare i dati raccolti.

"Molto bene" dichiara Alberto Chiesura della FILCAMS CGIL Belluno "che il progetto riguardi i settori del commercio e del pulimento. Settori caratterizzati spesso da contratti part time e orari spezzati. Tutti elementi che, se mal gestiti, possono portare all'insorgere di patologie legate allo stress che influiscono in maniera negativa sullo stato di salute. Gli stessi elementi che hanno portato in questi anni, insieme ad uno stallo generale sulle retribuzioni, all'abbandono di questi settori da parte di decine di lavoratrici e lavoratori della nostra Provincia".

"Il tema è fondamentale" continua Chiesura "e la buona organizzazione del lavoro all'interno delle aziende è essenziale affinchè non si sviluppino nelle lavoratrici e nei lavoratori patologie simili, che possono a volte portare alla cosiddetta sindrome del burnout. La mancanza di riconoscimento della propria professionalità, sentirsi inadeguati, non essere in grado di corrispondere alle richieste o alle aspettative del proprio datore di lavoro, sono tutti elementi che possono sfociare in una patologia fisica, psicologica o sociale".

"In molti luoghi di lavoro" conclude Chiesura "non si pone abbastanza attenzione al rischio da stress lavoro correlato e alle conseguenti patologie. Auspichiamio che questa indagine innovativa, per costruzione e analisi, serva a creare una nuova e diversa sensibilità sul tema nella nostra Provinica, non solo nei settori indagati, ma in ogni luogo di lavoro".